Quando si decide di installare un ascensore uno dei primo dubbi riguarda il prezzo. Capita, infatti, che da impianto a impianto ci siano notevoli variazioni di costo e questa fluttuazione può confondere gli utenti.
Dunque, qual è il costo di un ascensore? Questa domanda non ha una risposta. Ogni ascensore è un pezzo unico, studiato per soddisfare le esigenze di ogni singolo caso e il pezzo varia di conseguenza.
La stima per un impianto di tre fermate
Se volessimo dare però una cifra indicativa per un impianto elettrico, potremmo dire che il costo di un ascensore varia da 6mila ai 10mila euro a piano. Il prezzo verosimile per un impianto di tre fermate oscilla tra i 15mila e i 30mila euro. Si tratta di dati assolutamente indicativi e che non comprendono una serie di variabili che analizzeremo tra poco.
Diffidate dai prezzi al ribasso e scegliete solo aziende specializzate, ricordando che ciascun impianto deve essere dotato di un libretto di immatricolazione, rilasciato dall’installatore.
I fattori che influenzano il prezzo
Come accennato, tra le variabili che influiscono maggiormente ci sono il numero di fermate e le finiture dell’ascensore. È facile immaginare che un semplice impianto con tre fermate abbia un costo nettamente inferiore all’ascensore di un hotel di lusso con cabina a specchi e pulsantiere touch.
Anche un impianto con lo stesso numero di fermate e finiture di pari livello può avere costi sensibilmente differenti. La dotazione tecnologica dell’ascensore può variare facendo di conseguenza scendere o salire il preventivo finale.
C’è poi un aspetto più complesso. Molto raramente la stessa azienda che progetta l’ascensore si occupa di tutte le fasi, dall’installazione della cabina e dei componenti all’installazione finale.
Per far funzionare un impianto servono diverse decine di componenti elettronici e meccanici, prodotti dall’aziende della filiera specializzata.
Ci sono anche questioni più pratiche: per installare un ascensore è necessario eseguire lavori di muratura e carpenteria.
Quando possono essere richiesti i bonus fiscali
Chi decide di installare un ascensore può usufruire della detrazione IRPEF al 50% da calcolare su un importo massimo di 96mila euro. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali dello stesso importo che, in poche parole, verranno scalate dalle tasse future. Nel caso in cui il nuovo impianto venga installato in un condominio, sia le quote per l’installazione dell’impianto che l’importo detraibile sono calcolati sulla ripartizione dei millesimi, esattamente come avviene per tutte le spese che riguardano le parti comuni della proprietà.
Ma non solo: Il Decreto Rilancio ha esteso il superbonus 110% anche all’installazione di ascensori e montacarichi, a patto che servano per abbattere le barriere architettoniche.